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L'implantologia: una soluzione ai problemi di edentulismo

  • Autore: Daria Bove
  • 12 ott, 2017
ragazza mostra un modello di impianto dentale
La mancanza di denti all’interno del cavo orale – che nell’ambito dentistico prende il nome di edentulia o edentulismo – è dovuta a numerose patologie, le quali vanno a intaccare il dente provocandone la caduta, o comunque costringendo il dentista alla loro rimozione per il bene del paziente stesso.

Un vero e proprio problema di salute

L’edentulismo totale o parziale non è soltanto un problema di natura estetica, poiché non è solo il sorriso a esserne danneggiato, ma la salute globale del paziente: la perdita dei denti significa infatti non riuscire a masticare correttamente, e riscontrare a lungo andare problemi di digestione che, specie con l’avanzare dell’età, possono causare altre patologie di natura importante.

Per questo ricorrere alle moderne tecniche d’implantologia costituisce una soluzione globale, volta sì a restituire al paziente una bocca bella, ma soprattutto a preservare il suo stato di salute nel tempo.

Dotato di tecnologie all'avanguardia e sempre aggiornato sulle tecniche più innovative a livello implantologico, lo studio dentistico della Dott.ssa Daria Bove è specializzato nella progettazione, realizzazione e applicazione di impianti dentali a copertura di un’edentulia parziale o totale.

Soluzioni su misura di ultima generazione

Lo studio della Dott.ssa Bove, situato a pochi minuti dalla SS11 – e perciò facilmente raggiungibile sia da Milano che da Magenta – realizza diverse tipologie di impianti dentali, predisponendo soluzioni su misura per la problematica peculiare del paziente.

A prescindere dalla natura dell’impianto, le variabili che vanno valutate prima di effettuare un’implantologia sono lo spessore dell’osso mandibolare o mascellare e il grado di edentulia, cioè totale o parziale, che interessa il cavo orale del paziente.

Una volta calcolati questi fattori si potrà procedere con la progettazione e l’applicazione della protesi dentale.

Ma vediamo nel concreto quali sono le principali tipologie di impianti protesici.

Tipologie di protesi dentali

Le protesi dentali di ultima generazione si differenziano tra loro per tipo e durata complessiva dell'intervento.
Sulla base di tali criteri, le protesi implantologiche si differenziano nelle seguenti tipologie:

  • a carico immediato: sono impianti che si applicano in un'unica seduta, senza ricorrere ad ulteriori interventi di chirurgia dentale. Tali impianti sono adatti a un paziente il quale abbia concluso la fase di crescita ossea, che non sia stato sottoposto a terapia oncologica, né a corticosteroidi e bi-fosfati; inoltre il paziente deve possedere un apparato osseo forte e stabile in linea generale;

  • a carico differito: sono protesi dentali per le quali occorre attendere tra i 3 e i 6 mesi per un risultato finale, poiché si richiedono diverse fasi di inserimento degli elementi protesici, nonché alcuni aggiustamenti in corso d’opera, a seconda anche della quantità d’osso posseduta dal paziente.

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