L’ortodonzia, nel corso degli anni, ha subito
un’evoluzione tecnologica tesa a coniugare l’aspetto funzionale e quello
estetico, implementando strumenti e soluzioni volti a donare al paziente un
sorriso sia bello che sano.
Apparecchi ortodontici invisibili,
implantologie che replicano alla perfezione la forma e il colore di un dente
caduto o estratto per cause varie, sono solo alcune delle pratiche ortodontiche
che i pazienti richiedono quotidianamente al proprio dentista.
In particolare, due trattamenti di estetica dentale molto richiesti sono
l’applicazione di faccette, per mascherare ingiallimenti o scheggiature, e lo
sbiancamento delle arcate dentali: due pratiche che, presso lo studio della
Dott.ssa Daria Bove, vengono proposte impiegando il meglio della tecnologia e
dei materiali disponibili sul mercato, allo scopo di far sentire il paziente
pienamente a proprio agio con la propria dentatura.
Le faccette dentali, realizzate in porcellana
o materiale composito, vanno a ricoprire un dente strutturalmente o
esteticamente compromesso da ingiallimenti, scheggiature e scolorimenti dello
smalto dovuti al consumo di sostanze acide.
Il dentista andrà perciò a rivestire
completamente il dente o l’intera arcata interessata, restituendo un sorriso
naturale al paziente, senza minimamente creare difetti di masticatura o di
posizionamento dei denti rivestiti.
La faccetta ha, inoltre, lo scopo di
ristabilire le corrette proporzioni tra un dente e l'altro, andando ad esempio
a ricoprire eventuali diastemi – ossia spazi interstiziali tra dente e dente –
troppo accentuati.
La faccetta, inoltre, non interferisce con la
funzione masticatoria, donando un sorriso perfetto destinato a durare nel
tempo.
Il costo dell’applicazione delle faccette è maggiore
rispetto a un normale sbiancamento dentale, in quanto include il costo dei
materiali e la manodopera; tuttavia l’effetto finale possiede una durate a nel
tempo decisamente maggiore.
Vediamo ora in che cosa consiste l’altra pratica, per effettuare un
confronto alla pari.
Con un costo decisamente più abbordabile, lo
sbiancamento dentale garantisce risultati altrettanto duraturi e di qualità
grazie all’impiego di sostanze in grado di rimuovere dallo smalto macchie di
caffè, fumo e ingiallimenti dovuti all’avanzare dell’età.
Lo sbiancamento dentale può essere effettuato
mediante due tecniche:
- l’applicazione di un gel a base di
fluoro e l’utilizzo di apposite lampade a luce fredda, il cui fascio luminoso
interagisce con il composto chimico sulla dentatura;
- l’applicazione di una soluzione a
base di perossido d’idrogeno.
La tecnica di sbiancamento dentale, indipendentemente dalla modalità
applicata dal dentista, non è per nulla invasiva e può richiedere un numero
variabile di sedute per raggiungere risultati visibili.
